Lo Steve Jobs di Venezia Aldo Manuzio, l’umanista che inventò i libri e il mestiere dell’editore e cambiò l’Europa. Il Macintosh rivoluzionò le nostre vite introducendo i font nel computer. Aldo fece lo stesso creando il corsivo e il “portatile”. Dice di lui Erasmo: “Aldo ha intenzione di costruire una biblioteca la quale non abbia altro confine che il mondo stesso”. Una mostra. 27 GIU 2016
Che cosa c'è dietro a quel segno meno nei conti di Apple Si tratta di un fatto importante per il settore hi-tech perché sul bilancio non c’è solo un dato economico ma una tendenza negli stili di consumo e dunque nella cultura: il mercato della tecnologia è saturo di prodotti che fanno tutti la stessa cosa, la pressione sul ribasso dei prezzi è fortissima. Mario Sechi 27 APR 2016
Il Cristo dei computer in regalo nel Foglio del weekend Tre pagine speciali di Claudio Cerasa sulla storia e la filosofia di uno dei marchi che hanno cambiato il mondo. Nel Foglio in edicola sabato 2 e domenica 3 aprile c'è in regalo quel numero da collezione. Redazione 01 APR 2016
Niente paura: dietro l'insuccesso di “Steve Jobs” c'è pur sempre un fuoriclasse come Aaron Sorkin “Se il film va male, darò la colpa a Michael Fassbender”. Aaron Sorkin, sceneggiatore di “Steve Jobs” – oltre che di “West Wing”, “The Newsroom”, “The Social Network” e “La guerra di Charlie Wilson”, che nessuno ricorda mai ma fu l’ultima diretta dal divino Mike Nichols – lo aveva detto scherzando a Wired un mesetto fa. Mariarosa Mancuso 30 OTT 2015
Basta con le biografie stronze di Steve Jobs Siamo ansiosi di sapere tutti i particolari sadici sulla vita del cofondatore di Apple, e a ogni nuovo libro, film e documentario siamo accontentati. Ma così siamo caduti nel cliché. Intorno a lui si è creata la mistica del genio, ma forse in maniera ancora più evidente quella del tiranno tecnologico 07 SET 2015
7.000 dollari per uno stage ad Apple. Ma nessuno lo potrà mai sapere Un'intervista di Business Insider racconta le paghe faraoniche e i trattamenti speciali nell'azienda più ricca del mondo. Ma dall'ossessione per la segretezza alla fedeltà maniacale, non tutto luccica alla corte di Tim Cook 29 GIU 2015
Dalla superbia di Steve Jobs ai toni dimessi di Eddie Cue Perché Apple è disposta a tutto pur di non dover affrontare Taylor Swift La compagnia di Cupertino è amata nel mondo anche perché non fa mai marcia indietro. Ma con la giovane Swift ha fatto un'eccezione. Strategie Redazione 23 GIU 2015